Presentato il Peso del Palio 2023, opera di Vittorio Corsini

La mattina di mercoledì 24 maggio, nel salone del Banco Bpm in Largo Tosi è avvenuta la presentazione del Peso che andrà alla Contrada che si aggiudicherà l’agognato Palio. La scultura in argento, del peso simbolico di 1176 grammi, è stata ideata dallo scultore toscano Vittorio Corsini che, non potendo essere presente di persona per altri impegni, ha mandato un saluto video in cui ha spiegato le motivazioni alla base di tale opera.

Il suo Peso è in pratica la mitra del vescovo, su cui si innesta la chiesa di San Simpliciano, antico tempio milanese noto come “la chiesa del Carroccio” perché proprio lì si conservava il glorioso carro.

A testimonianza di tale custodia, le vetrate della controfacciata della Basilica, realizzate nel Novecento su disegno di Aldo Carpi, con le “Glorie del Carroccio”, in memoria della battaglia di Legnano del 1176, vinta secondo la leggenda “grazie al miracoloso intervento dei tre santi martiri dell’Anaunia (Martirio, Sisinnio ed Alessandro), posatisi in forma di colombe sull’antenna del Carroccio”.

Corsini ha detto che “Tra tutte le personalità e icone del Palio legnanese, quella che mi ha colpito di più è stata quella di Ariberto d’Intimiano, la sua tenacia nel porsi con decisione nel pieno del conflitto tra l’Impero e i Comuni, un po’ come oggi altri ecclesiastici cercano di fare per fermare il conflitto Russia-Ucraina”.

Dante Barone dirigente Bpm, ha aperto l’incontro esprimendo “felicità per il ritorno in questa sala” e ribadendo l’interesse dell’istituto “per Legnano e il suo territorio, la sua storia e le sue tradizioni”. Annunciando che vi sarà una mostra nei corridoi della Banca incentrata sulla più grande manifestazione cittadina.

Luca Roveda, vicepresidente della Fondazione Palio, ha portato i saluti della Presidente Maria Pia Garavaglia e degli altri componenti il Consiglio, ringraziando a sua volta Banco Bpm e gli altri sponsor per l’importante sostegno al Palio e alle sue cerimonie di rito e attività collaterali.

Il Cavaliere del Carroccio, Riccardo Ciapparelli, ha comunicato chi sarà il “nuovo” Alberto da Giussano. La cotta del mitico condottiero sarà indossata da Paolo Valentini di Casorate Sempione, mentre nella Compagnia della Morte galopperanno i cavalieri dell’Asd Cloverleaf di Ossona.

Presenti con loro il Gran Maestro Raffaele Bonito, il Presidente della Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi, l’assessore Guido Bragato (raggiunto alla fine per la foto di rito dal Supremo Magistrato Lorenzo Radice), il Consigliere della Fondazione Alberto Romanò.

In chiusura, Luca Vezzaro ha aggiornato i presenti sulla vendita dei biglietti allo stadio per l’ultima domenica di maggio, praticamente al limite dell’esaurimento, invitando a “sintonizzarsi” sul sito e social di Fondazione Palio per gli aggiornamenti e le dirette, condivise dai media partner accreditati (Legnanonews, Sempionenews, Prealpina, Sportlegnano) e da Collegio dei Capitani, Comune e Famiglia Legnanese.

La messa di domenica mattina sarà invece trasmessa, anche qui in condivisione, a cura della Parrocchia San Magno.

Diretta streaming a partire dalle 10: quattro cameraman coordinati da una postazione regia a cura di Luca Mondellini e uno studio per la telecronaca con Federica Tacchi insieme a Gianni Borsa per il commento liturgico e Roberto Clerici per il commento paliesco.

Nel pomeriggio ritrovo in piazza Carroccio per le ore 15, sfilata del corteo storico per le vie della città lungo il percorso tradizionale e ingresso allo Stadio Mari previsto per le ore 16.