Il Palio di Legnano a Strasburgo

Il Palio di Legnano a Strasburgo

L’On. Carlo Fidanza elogia l’iniziativa che porta la tradizione del Palio al Parlamento europeo, sottolineando l’importanza di valorizzare le radici culturali italiane e europee

Martedì 27 febbraio 2024 una delegazione composta dalle massime autorità paliesche tra cui il Supremo Magistrato Lorenzo Radice, il Presidente di Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi, il Gran Maestro del Collegio dei Capitani Raffaele Bonito, il Vicepresidente di Fondazione Palio Luca Roveda ed il Cavaliere del Carroccio Andrea Monaci, ha varcato le porte del Parlamento Europeo per l’inaugurazione della mostra “History Communities and Heritage. The Palio di Legnano exhibition”, il cui allestimento ha visto la direzione scientifica del Coordinatore della Commissione Costumi della Fondazione Palio, Prof. Alessio Marinoni.

La delegazione legnanese – accompagnata anche dal Prof. Paolo Grillo, storico medievista, e dai ragazzi della scuola Barbara Melzi – ha avuto l’onore e il piacere di presentare la nostra manifestazione culturale ai parlamentari europei come una vera eccellenza italiana, che merita di varcare i confini regionali e di portare Legnano ad essere riconosciuta come “città simbolo di unità”, per usare le parole della Presidente Roberta Metsola, fortemente colpita dalla qualità della manifestazione e dei suoi significati.

Per il Palio di Legnano è stata un’occasione unica, che ha acceso i riflettori internazionali e ha segnato la strada che il Palio desidera intraprendere nei prossimi anni, ovvero diventare un volano per la cultura e lo sviluppo economico italiano. Per tutti i partecipanti sono stati giorni di grande emozione e orgoglio, sentimenti che si possono sintetizzare nella dichiarazione del Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade Raffaele Bonito: “Sentire rieccheggiare il motto del Collegio in queste aule è una grande emozione. In corde concordes, in pugna pugnantes è più di un semplice motto, è una stella polare  per tutti gli uomini e le donne di Palio.”Una stella, come quelle che compaiono sulla bandiera europea. Una stella che tutti noi seguiremo per portare il Palio molto lontano.