Giorni di Passione del Carroccio è online

Giorni di Passione del Carroccio è online

E un altro Palio è andato, la sua musica ha finito. Quanto tempo è ormai passato e passerà?

Parafrasando Guccini (col suo Un altro giorno è andato del 1968) possiamo dire che è stato uno dei Palii più lunghi della storia, con contorno di acquazzone tanto breve quanto intenso.
I numerosi spettatori che hanno gremito lo stadio Mari hanno dovuto attendere sette ore per il verdetto finale, per la maggior felicità dei contradaioli di Legnarello col dodicesimo ingresso del Crocione nella chiesa del Ss. Redentore.

La sua musica però non è certo finita e il suono delle chiarine e dei canti dei popoli di Contrada resterà nelle orecchie e nei cuori pronti a battere per la prossima tenzone.
Di tempo ne è ormai passato, da quel lontano 29 maggio 1176 e tanto ancora ne passerà, con la nuova regia della Fondazione che, in sintonia con il Collegio dei Capitani e la Famiglia Legnanese, coadiuvati dal Cavaliere del Carroccio e coordinati dal Supremo Magistrato, ha saputo dare nuova linfa alla manifestazione più importante della città.
Con la regia delle tradizionali cerimonie di rito (sempre grazie ai Cerimonieri) con un gruppo canapo (un sentito grazie anche a loro) sempre più “ferrati” nella gestione di ruota e corda.
Con le Reggenze, con l’Oratorio delle Castellane, con tutti quelli che si sono dati da fare sia nella sfilata che al campo.
Sottolineiamo la novità della Lunga Notte delle Chiese del 9 giugno, in cui le Guide del Palio di Legnano e i contradaioli hanno accompagnato i visitatori alla scoperta delle rispettive Chiese di Contrada. Un’iniziativa portata avanti con la collaborazione della Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze, il Master di II Livello in Museologia, Museografia e gestione dei Beni Culturali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e il corso di Turismo e Patrimonio Culturale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Presentiamo il peso del Palio 2023 e il suo creatore Vittorio Corsini, con un piccolo excursus nella storia con Bonvesin de la Riva e, qualche secolo dopo… il pittore legnanese dell’Ottocento Giuseppe Pirovano, scrittore e cultore di storia locale.
Per noi del Carroccio, dopo le tre serate in Cenobio, è stato bello ritrovarsi con un gruppo fotografico ancor più numeroso, abile e affiatato.
In queste pagine i loro scatti, che non trasmettono solo abiti e volti, scenografie e oggetti, ma emozioni e sensazioni che solo il nostro Palio ci sa dare.

Il Carroccio: Qui il numero speciale Giorni di passione, giugno 2023